Ho riscoperto i miei studi su Silvestro II - Papa, nel MedioEvo a cavallo dell'anno 1000.
Fu molto attento ad innovare la Chiesa nella fede e molto fece e fu indiscussa la sua cultura poliedrica che tanto duro' nella memoria dei Pontefici che gli succedettero.
Ma si ricorda di lui soprattutto che fu anche scienziato e che introdusse in Europa, dal mondo Arabo, l'uso dell'orologio, horologia.
Nella proverbiale notte tra il 31 dicembre 999 e il primo gennaio 1000 fu raccontato dagli storici che l'intera citta' di Roma partecipo' alla messa di mezzanotte che si concluse con canti e preghiere ben oltre le due. In effetti cio' che accadde quella notte non venne mai tramandato che per via orale per molto tempo e non si hanno notizie certe ma e' Silvestro II quindi ovviamente il primo Papa del secondo millennio come fu Pietro il primo Papa del primo millennio e quindi nel terzo millennio l'orologio ancora ricorda in qualche modo la sua introduzione da parte di Silvestro II ma solo fino alla notte tra il 31 dicembre 1999, venerdi', e il primo gennaio 2000, sabato, in cui il Papa era Giovanni Paolo II, che quindi e' in un certo qual modo il secondo successore di Pietro, primo Papa del terzo millennio.
La sua benedizione Urbi et Orbi della notte tra il 31 dicembre 1999 e il primo gennaio 2000 dice infatti:
«Sul quadrante della storia scocca un'ora importante: inizia in questo momento l'anno duemila, l'anno che ci introduce in ....»
facendo un riferimento implicito a Silvestro II ed al suo orologio che venendo dal mondo Arabo era un quadrante.
Quindi c'e' probabilmente un riferimento specifico ad un cambiamento degli orologi dal secondo millennio al terzo millennio che probabilmente e' ancora un segreto ben custodito ma che sembra essere in definitiva l'orologio digitale e non solo con le lancette che probabilmente la Chiesa comincia ad accettare come invenzione nella tradizione da quel momento in poi.