Discussione: Piano di deterrenza anti cinese nel pacifico i piani usa.

Questo scenario è in assoluto la cosa più improbabile che si possa immaginare, forse ti devo ricordare che è dalla seconda guerra mondiale che non ci è stato un confronto militare diretto fra le 40 economie

Le guerre Napoleoniche terminarono nel 1815... e per circa 100 anni SOSTANZIALMENTE NON CI FURONO GRANDI CONFLITTI... poi scoppio la I guerra mondiale.

Originariamente Scritto da blobb

come al solito ti contraddici, prima ipotizzi un casus belli per l'invasione di taiwan, poi lo escludi a priori, insomma sto blocco navale gli usa come lo giustificano???

La questione di Taiwan e' solo una delle possibili IPOTESI.

Poi se tu pensi che in un ipotetico scontro fra USA e Cina non si arrivi all'uso quantomeno delle armi nucleari tattiche sei alquanto fuori strada, che la Cina possa accettare di farsi strozzare dagli USA senza rispondere con attacchi missilistici sulle basi americane è roba che non lo pensano nemmeno al Pentagono

Tu preferisci una caduta del pil del 15-20%.... o una testata nucleare nella citta dove vivi???

Bidone intanto si muove....


https://it.insideover.com/politica/l...657.1616245945

Originariamente Scritto da blobb

quella è una questione irrisolta, per i cinesi è una provincia ribelle e prima o poi affronteranno la questione a muso duro se non ci riescono con la diplomazia , e non credo che gli americani si mettono a bombardare il territorio cinese rischiando una rappresaglia, al massimo cercheranno di difendere l'isola , non hanno bombardato la cina durante la guerra di corea, dove avevano armamenti nucleari e la cina nessuna possibilità di colpire il territorio americano, non vedo il perchè dovrebbero farlo in un futuro

quello che vorrei sottolineare è che proprio porra la questione Taiwan in maniera così forte, quasi legandola alla legittimità di governare la Cina, potrebbe rivelarsi un'arma a doppio taglio.
Se si trattasse di un'isola senza alcuna importanza perché porre la questione in maniera così ostinata? Se invadono si giocano la credibilità conquistata negli ultimi 30 anni, se non invadono, come ha scritto Paulhowe, "diventano vecchi" e perdono credibilità all'interno.
Non si considera la volontà dei taiwanesi di lottare per il proprio futuro, questione che mi pare dirimente, e non si considera il sistema di alleanze pluridecennale che gli Usa hanno costruito nell'area in un contesto ben peggiore del presente (URSS e Cina comunista alleate negli anni '50).

Originariamente Scritto da bimbogigi

fonte wiki

Taiwan
Taiwan è una piccola nazione insulare, a 180 km dalla Cina. Comprende città moderne, templi tradizionali cinesi, località con sorgenti termali e uno scenografico paesaggio montuoso. La capitale Taipei, nella parte settentrionale, è nota per i vivaci mercati notturni, l'arte imperiale cinese al Museo del Palazzo Nazionale e Taipei 101, un grattacielo di 509 metri a forma di bambù, con una piattaforma panoramica. ― Google
Capitale: Taipei
Forma di governo: Repubblica semipresidenziale
Tasso di crescita: 0,29% (2012)
Nome degli abitanti: Taiwanesi, formosani
Stato precedente: Repubblica di Cina
Festa nazionale: 10 ottobre



forse i cinesi nn vogliono basi mericane cosi vicine...

discorso che può essere letto anche al rovescio.
Resta il fatto che, se per loro è davvero così importante e non ci riescono, è una bella botta.

Originariamente Scritto da paterfamilias

quello che vorrei sottolineare è che proprio porra la questione Taiwan in maniera così forte, quasi legandola alla legittimità di governare la Cina, potrebbe rivelarsi un'arma a doppio taglio.
Se si trattasse di un'isola senza alcuna importanza perché porre la questione in maniera così ostinata? Se invadono si giocano la credibilità conquistata negli ultimi 30 anni, se non invadono, come ha scritto Paulhowe, "diventano vecchi" e perdono credibilità all'interno.
Non si considera la volontà dei taiwanesi di lottare per il proprio futuro, questione che mi pare dirimente, e non si considera il sistema di alleanze pluridecennale che gli Usa hanno costruito nell'area in un contesto ben peggiore del presente (URSS e Cina comunista alleate negli anni '50).

Il problema è un altro, quello che non si capisce è che Taiwan è Cina, quella parte di Cina dove il Kuomintang è rimasto al potere, sostanzialmente i rapporti fra queste due entità possono essere ricondotti a quelli fra le due Germanie o le due Coree, qua non si sta parlando di una provincia con una etnia diversa da quella Cinese maggioritaria (gli Han) come potrebbe essere il Tibet o lo Xinjiang che hanno quindi dei movimenti indipendentisti genuini, queste due entità saranno destinate a riunificarsi prima o poi.