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  1. #11
    Ghibellino
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    Predefinito Re: L'ebraismo messianico è cristiano?

    Citazione Originariamente Scritto da Miles Visualizza Messaggio
    Vabbè, tipo i testimoni di geova, insomma.
    Tipo..............
    Se guardi troppo a lungo nell'abisso, poi l'abisso vorrà guardare dentro di te. (F. Nietzsche)

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  2. #12
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    Predefinito Re: L'ebraismo messianico è cristiano?

    Citazione Originariamente Scritto da solocristiano Visualizza Messaggio
    beh, non puoi paragonarli con i musulmani, anzi, loro (gli Yeshua) almeno credono che Gesù sia il Messia e Salvatore loro, solo che venendo dall'ebraismo hanno difficoltà accettare la Trinità di Dio, così si appoggiano su versetti tipo «Io e il Padre siamo Uno» e lo traducono letteralmente, come nel V. Testamento «Il Signore nostro Dio è un (unico) Dio», ma noi (cristiani) sappiamo che in Spirito, e in unità, Dio, Gesù e lo Sp. Santo sono Uno.
    Mi parli di amore che consiste nel correggere e predicare il vero Vangelo; beh, io ho predicato loro il vero Vangelo di Gesù Cristo, solo che loro non hanno ancora chiara la Trinità di Dio, ma ugualmente, contrariamente agli altri ebrei e musulmani, loro ricevono Gesù Cristo anche se pensano che sia il Padre incarnatosi nel Signore Gesù. E allora? Tu pensi che Dio (Padre) sia così letterale da non accettare un equivoco di un peccatore? E pensi che il Suo Amore sia così severo? Allora, che me ne dici di Tommaso che stette 3 lunghi anni insieme a Gesù, visse con lui e vide insieme agli altri apostoli i miracoli che il Signore fece in sua presenza, vide persino che Gesù aveva ridato la vita a Lazzaro, e la moltiplicazione dei pesci e pani e ad un matrimonio mutò l'acqua in vino e chissà quant'altro vide e udi dal Signore. Eppure che disse Gesù al dubbioso Tommaso: Poichè mi hai visto, tu hai creduto; vedi che il Signore non lo condannò i
    Pensi che il Signore sarà così fiscale con un povero peccatore che non credeva esattamente alla Trinità? O pensi che non sarà comprensivo come lo fu ad oltranza con Tommaso, che lo vide, lo tocco, mangio insieme e parlo a tu per tu con Lui da risorto, per poi alla fine crederci? Ebbene, questo sì che per me è AMORE ad oltranza!
    Il problema non è solo la Trinità (che non è poco).
    Il problema è che una Fede mutilata di moltissimi elementi (per esempio che cos'è per loro l'Eucarestia? Perchè è stato Crocefisso? Perchè è Risorto? Perchè s'è incarnato? Che cos'è lo Spirito Santo? Cos'è il Battesimo? ed un milione di eccetera) è una Fede che non fornisce elementi per santificare chi la pratica. Eppure San Paolo (mica l'ultimo dei cojoni) dice: Orbene, se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anàtema! [9]L'abbiamo gia detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi predica un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema.
    Altrettanto conoscere Dio è essenziale per poterne fare la volontà. Non basta limitarsi ad invocarlo (che vuol dire riconoscerlo). Questo non te lo dico io, attenzione, «Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. In quel giorno molti mi diranno: “Signore, Signore, non abbiamo forse profetato nel tuo nome? E nel tuo nome non abbiamo forse scacciato demòni? E nel tuo nome non abbiamo forse compiuto molti prodigi?”.
    Tu mi dici "vengono dall'ebraismo, hanno problemi" . Il che umanamente lo posso capire. E sicuramente Dio ne tiene molto conto. Ma indubbiamente ciò non li giustifica affatto. Nel senso che non si può porre un eccezione come regola universale e giustificante.
    Che rapporto conservano con l'ebraismo corrente ad esempio? con la circonsione? con le prescrizioni alimentari ovvero con tutti gli elementi per gli ebrei estremamente caratterizzanti? San Paolo è chiarissimo ed indubitabile in merito (cfr Lettera ai Galati).
    Mi dici di San Tommaso. Potrei risponderti che Pietro ha pure rinnegato (3 volte). Ma ciò non li giustifica in quanto tali, sono giustificati in virtù del loro pentimento. La Misericordia di Dio è immensa. Ma non prescinde dal pentimento (altrimenti sarebbe un arbitrio e ciò cozzerebbe con la nozione di Libertà che è del Cristiano)

    Forse il problema è un altro. Forse il problema non è in ciò che professano, ma in chi li ammaestra.
    La famosa parabola dei ciechi è assai esplicativa, quindi.
    Preferisco di no.

  3. #13
    Ghibellino
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    Predefinito Re: L'ebraismo messianico è cristiano?

    Citazione Originariamente Scritto da Miles Visualizza Messaggio
    Il problema non è solo la Trinità (che non è poco).
    Il problema è che una Fede mutilata di moltissimi elementi (per esempio che cos'è per loro l'Eucarestia? Perchè è stato Crocefisso? Perchè è Risorto? Perchè s'è incarnato? Che cos'è lo Spirito Santo? Cos'è il Battesimo? ed un milione di eccetera) è una Fede che non fornisce elementi per santificare chi la pratica. Eppure San Paolo (mica l'ultimo dei cojoni) dice: Orbene, se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anàtema! [9]L'abbiamo gia detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi predica un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema.
    Altrettanto conoscere Dio è essenziale per poterne fare la volontà. Non basta limitarsi ad invocarlo (che vuol dire riconoscerlo). Questo non te lo dico io, attenzione, «Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. In quel giorno molti mi diranno: “Signore, Signore, non abbiamo forse profetato nel tuo nome? E nel tuo nome non abbiamo forse scacciato demòni? E nel tuo nome non abbiamo forse compiuto molti prodigi?”.
    Tu mi dici "vengono dall'ebraismo, hanno problemi" . Il che umanamente lo posso capire. E sicuramente Dio ne tiene molto conto. Ma indubbiamente ciò non li giustifica affatto. Nel senso che non si può porre un eccezione come regola universale e giustificante.
    Che rapporto conservano con l'ebraismo corrente ad esempio? con la circonsione? con le prescrizioni alimentari ovvero con tutti gli elementi per gli ebrei estremamente caratterizzanti? San Paolo è chiarissimo ed indubitabile in merito (cfr Lettera ai Galati).
    Mi dici di San Tommaso. Potrei risponderti che Pietro ha pure rinnegato (3 volte). Ma ciò non li giustifica in quanto tali, sono giustificati in virtù del loro pentimento. La Misericordia di Dio è immensa. Ma non prescinde dal pentimento (altrimenti sarebbe un arbitrio e ciò cozzerebbe con la nozione di Libertà che è del Cristiano)

    Forse il problema è un altro. Forse il problema non è in ciò che professano, ma in chi li ammaestra.
    La famosa parabola dei ciechi è assai esplicativa, quindi.
    Concordo.........................
    Se guardi troppo a lungo nell'abisso, poi l'abisso vorrà guardare dentro di te. (F. Nietzsche)

  4. #14
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    Predefinito Re: L'ebraismo messianico è cristiano?

    Citazione Originariamente Scritto da Miles Visualizza Messaggio
    Il problema non è solo la Trinità (che non è poco).
    Il problema è che una Fede mutilata di moltissimi elementi (per esempio che cos'è per loro l'Eucarestia? Perchè è stato Crocefisso? Perchè è Risorto? Perchè s'è incarnato? Che cos'è lo Spirito Santo? Cos'è il Battesimo? ed un milione di eccetera) è una Fede che non fornisce elementi per santificare chi la pratica. Eppure San Paolo (mica l'ultimo dei cojoni) dice: Orbene, se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anàtema! [9]L'abbiamo gia detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi predica un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema.
    Altrettanto conoscere Dio è essenziale per poterne fare la volontà. Non basta limitarsi ad invocarlo (che vuol dire riconoscerlo). Questo non te lo dico io, attenzione, «Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. In quel giorno molti mi diranno: “Signore, Signore, non abbiamo forse profetato nel tuo nome? E nel tuo nome non abbiamo forse scacciato demòni? E nel tuo nome non abbiamo forse compiuto molti prodigi?”.
    Tu mi dici "vengono dall'ebraismo, hanno problemi" . Il che umanamente lo posso capire. E sicuramente Dio ne tiene molto conto. Ma indubbiamente ciò non li giustifica affatto. Nel senso che non si può porre un eccezione come regola universale e giustificante.
    Che rapporto conservano con l'ebraismo corrente ad esempio? con la circonsione? con le prescrizioni alimentari ovvero con tutti gli elementi per gli ebrei estremamente caratterizzanti? San Paolo è chiarissimo ed indubitabile in merito (cfr Lettera ai Galati).
    Mi dici di San Tommaso. Potrei risponderti che Pietro ha pure rinnegato (3 volte). Ma ciò non li giustifica in quanto tali, sono giustificati in virtù del loro pentimento. La Misericordia di Dio è immensa. Ma non prescinde dal pentimento (altrimenti sarebbe un arbitrio e ciò cozzerebbe con la nozione di Libertà che è del Cristiano)

    Forse il problema è un altro. Forse il problema non è in ciò che professano, ma in chi li ammaestra.
    La famosa parabola dei ciechi è assai esplicativa, quindi.



    Forse il problema è un altro. Forse il problema non è in ciò che professano, ma in chi li ammaestra...


    Forse sarebbe buono di non complicare il Vangelo affinchè evitiamo i tanti problemi; giacchè la misericordia di Dio non dipende da dettagli legalisti di tipo teologico. Un bambino può conoscere e sapere ben poco, eppure Gesù disse che il regno di Dio è per i piccoli bambini (Matteo 18:1-5). Insomma, si deve essere un bambino! E un bambino non sta lì la maggior parte del tempo a discutere su ipotetici enigmi di dottrina teologica. Ora, se la Bibbia è stata scritta per l'istruzione e la CONVERSIONE del mondo intero, perchè mai dovrebbe il Padre Celeste, nascondere allora il vero significato e renderlo un tal mistero che solo studiosi e sapientoni critici fossero in grado di decifrare? Come dicono le Scritture che il diavolo è l'autore della confusione e lui cerca di far sembrare(quello che Gesù ha portato al livello di un bambino) la Salvezza così complicata, in modo che la gente non riesca a comprenderla.
    Cerchiamo, come disse Paolo, a «non essere sviati dalla semplicità riguardo (dell'Evangelo) di Cristo» la buona notizia dell'Amore di Dio in Gesù (2Corinzi 11). Difatti, non tutti riescono a comprendere la S.Trinità e la transustanzazione eucaristica e tutte le complicate dottrine religiose, ma tutti riescono a comprendere l'amore.
    Così, che con queste tre persone (di Yeshua) sono rimasto sulla cosa principale, cioè la dottrina più importante di TUTTE - Gesù il Suo amore e la Sua salvezza, e loro lo hanno ricevuto. E questo è successo anche a qualche musulmano. Proprio come disse il Signore: lasciate che i piccoli fanciulli vengano a me e non glielo impedite (rendendolo difficile), perchè di tali è il regno di Dio» (Marco 10:14). Poi Lui si prenderà cura nella loro crescita, della loro nuova nascita nel Suo regno spirituale, giacchè Gesù vive nei cuori di quelli che lo hanno ricevuto. Pero' questo è un modo di intendere quello che Gesù disse ad ognuno di noi: "sia fatto secondo la vostra fede"; insomma, c'è chi la fede la rende difficile e c'è chi la mette al livello di un bambino.

  5. #15
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    Predefinito Re: L'ebraismo messianico è cristiano?

    @ solocristiano

    permetti che te lo si dica chiaramente e semplicemente

    il tuo cristianesimo si dimostra particolarmente infantile, inconsistente

    vuoi o non vuoi, nelle Scritture sono contenuti molti altri insegnamenti, a differenza di quelli sui quali tu spesso ti soffermi, in maniera trita e ritrita, infarcendo svariati versetti biblici

    non può esistere, nella concretezza del Vero, un cristianesimo simile al tuo, stazionato ad un livello bambinesco

    se da una parte è chiaramente necessario deporre malizia, frode, ipocrisie e quant'altro per accostarsi e ricevere la Parola, il Regno di Dio, come piccoli fanciulli, dall'altra è necessario che questa Parola produca in noi una crescita

    se si resta bambini nella fede si viene infatti irrimediabilmente trasportati da una parte o dall'altra, tra venti di dottrina, varie logiche umane, vari pensieri ed inganni

    lo stesso si può dire circa questi tuoi tentativi di voler far credere che il cristianesimo è amare tutti, che la misericordia di Dio porta tutti in cielo e quant'altro di simile

    nei fatti però, e ti sfido ad affermare il contrario, con riferimento ai Libri biblici, non è scritto da nessuna parte che bisogna amare i nemici di Dio, essere misericordiosi con i figliuoli del maligno, con i falsi fratelli, o falsi cristi, o falsi cristiani, ma anzi proprio il contrario
    ........ma il dono di Dio è la vita eterna, in Cristo Gesù, nostro Signore.
    (Romani 6:23)

    chiese e comunità cristiane evangeliche

  6. #16
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    Predefinito Re: L'ebraismo messianico è cristiano?

    Citazione Originariamente Scritto da nomeutente Visualizza Messaggio
    @ solocristiano

    permetti che te lo si dica chiaramente e semplicemente

    il tuo cristianesimo si dimostra particolarmente infantile, inconsistente

    vuoi o non vuoi, nelle Scritture sono contenuti molti altri insegnamenti, a differenza di quelli sui quali tu spesso ti soffermi, in maniera trita e ritrita, infarcendo svariati versetti biblici

    non può esistere, nella concretezza del Vero, un cristianesimo simile al tuo, stazionato ad un livello bambinesco

    se da una parte è chiaramente necessario deporre malizia, frode, ipocrisie e quant'altro per accostarsi e ricevere la Parola, il Regno di Dio, come piccoli fanciulli, dall'altra è necessario che questa Parola produca in noi una crescita

    se si resta bambini nella fede si viene infatti irrimediabilmente trasportati da una parte o dall'altra, tra venti di dottrina, varie logiche umane, vari pensieri ed inganni

    lo stesso si può dire circa questi tuoi tentativi di voler far credere che il cristianesimo è amare tutti, che la misericordia di Dio porta tutti in cielo e quant'altro di simile

    nei fatti però, e ti sfido ad affermare il contrario, con riferimento ai Libri biblici, non è scritto da nessuna parte che bisogna amare i nemici di Dio, essere misericordiosi con i figliuoli del maligno, con i falsi fratelli, o falsi cristi, o falsi cristiani, ma anzi proprio il contrario

    Se è così infantile, è perché mi ricordo sempre quel passo di quel “saggio” di Paolo che scrisse: “Ma io temo che come il serpente sedusse Eva con la sua astuzia, così talora le vostre menti non siano corrotte e sviate dalla semplicità che ci dev'essere verso Cristo”. Vien detto anche di Giovanni e Pietro che”avendo capito (i dottori della legge) che erano uomini illetterati e senza istruzione (come lo sono io), si meravigliavano e riconoscevano che erano stati con Gesù” (Atti 4:13). E questo vuol dir che il loro messaggio era potente, perché era così chiaro e semplice. Mentre i sadducei e i farisei (di ieri e oggi), tanto sapientoni e altamente istruiti erano talmente complicati, incomprensibili, monotoni che alla fine rendevano incomprensibile la conoscenza di Dio.

    A proposito di “bambinesco”, nella mia risposta stavo parlando della Salvezza, cioè del ricevere Gesù e spiegavo di rimanere nella semplicità cercando di evitare tutte le altre dottrine dei battesimi, eucarestia e di Trinità ecc. giacché il “regno di Dio è per i piccoli fanciulli” e con ciò non c'è bisogno d'una lunga educazione religiosa per spiegare la Salvezza (Gv.3:16).

    Sono d'accordo che se uno rimane bambino non cresce certamente nella fede, ma è proprio quello la Salvezza, il “nascere di nuovo nello spirito” e poi si cresce ogni giorno come fa un bambino naturale; mica cresce d'un colpo, ma ogni giorno mangia e impara qualcosa finché diventa adulto, e così anche spiritualmente.

    Mai detto che bisogna amare tutti ad ogni costo, ho parlato della misericordia di Dio e non quella dell'uomo che è un'altra cosa. La Misericordia di Dio è soprannaturale perciò infinità, proprio contraria alla tua e mia! Quella di Dio non smette mai di amarci, non importa quanto in basso cadiamo, non ci rigetta mai, né ci ritira il Suo Amore.Lui ha sempre speranza per noi (peccatori), non importa quanto in là ci siamo sviati e per quanto gravi son le colpe, il Sangue di Gesù copre tutti i nostri peccati – quelli passati, presenti e quelli futuri, se abbandoniamo il nostro peccato e torniamo al Signore, Lui perdonerà (Isaia 55:7). Difatti “se confessiamo i nostri peccati, Egli è fedele è giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità” (1°Gv.1:9). Ecco di quale Misericordia intendo, non importa cosa abbiamo mai fatto! L'unico “peccato imperdonabile” è il NON avere fede in Gesù, cioè il rigettare Lui come Salvatore. Ed è di questo “cristianesimo” che parlo!

    Poi sullo sfidarti che “non è scritto da nessuna parte che bisogna amare i nemici di Dio” , beh vien detto nella Sua Parola di “amare i nemici e anche di dar loro l'altra guancia” (Mt.5:44,39) almeno per dar loro la possibilità di far intendere a questi nemici la Misericordia di Dio e dar loro la possibilità di far vedere che si è pietosi come è pietoso il Padre nostro; così che possono essere toccati nella coscienza e ravvedersi dal male fatto e chiedere perdono. E come cristiani siam ben felici di perdonarli in Cristo Gesù, come “Cristo ha perdonato a noi” (Efs.42).

    buonasera e notte nel Signore Gesù.

  7. #17
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    Predefinito Re: L'ebraismo messianico è cristiano?

    Caro solocristiano, non è facile seguire i tuoi ragionamenti perché questi, in forza di versetti biblici pescati da vari contesti, si dimostrano piuttosto confusi.

    Nessun vero cristiano di Cristo, partecipe della realtà del Suo Corpo, della Sua Chiesa, ti dirà o testimonierà qualcosa di diverso da quello che leggi nei miei post.

    Come ti è già stato detto, la semplicità da sè non basta, anzi proprio nella semplicità si annidano i peggiori mali e sviamenti.

    Di certo essa semplicità è "provvidenza divina" per taluni ecclesiastici e sacerdoti di professione.

    Nelle Scritture, che dovresti conoscere meglio, è spiegato molto bene che nel restare bambini e solo bambini non si arriva da nessuna parte essendo necessario che ogni vero cristiano pervenga all'età matura del Corpo di Cristo.

    Riguardo all'altro punto dottrinale relativo al nostro diverbio, altro non si può fare, per ora, che invitarti a rileggere i versetti da te richiamati, dove, appunto, a meno di aggiunte scritte nella tua Bibbia, di certo non è detto di amare i nemici di Dio.

    Nelle Scritture, che tu dovresti conoscere meglio, è invece scritto proprio il contrario; non lo hai mai letto?
    Ultima modifica di nomeutente; 24-01-16 alle 09:14

  8. #18
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    Predefinito Re: L'ebraismo messianico è cristiano?

    Citazione Originariamente Scritto da nomeutente Visualizza Messaggio
    Caro solocristiano, non è facile seguire i tuoi ragionamenti perché questi, in forza di versetti biblici pescati da vari contesti, si dimostrano piuttosto confusi.

    Nessun vero cristiano di Cristo, partecipe della realtà del Suo Corpo, della Sua Chiesa, ti dirà o testimonierà qualcosa di diverso da quello che leggi nei miei post.

    Come ti è già stato detto, la semplicità da sè non basta, anzi proprio nella semplicità si annidano i peggiori mali e sviamenti.

    Di certo essa semplicità è "provvidenza divina" per taluni ecclesiastici e sacerdoti di professione.

    Nelle Scritture, che dovresti conoscere meglio, è spiegato molto bene che nel restare bambini e solo bambini non si arriva da nessuna parte essendo necessario che ogni vero cristiano pervenga all'età matura del Corpo di Cristo.

    Riguardo all'altro punto dottrinale relativo al nostro diverbio, altro non si può fare, per ora, che invitarti a rileggere i versetti da te richiamati, dove, appunto, a meno di aggiunte scritte nella tua Bibbia, di certo non è detto di amare i nemici di Dio.

    Nelle Scritture, che tu dovresti conoscere meglio, è invece scritto proprio il contrario; non lo hai mai letto?
    Io parlo della semplicità dello spirito e non quella della «ingenuità bambinesco», ma del mantenerci «semplici come le colombe».
    Non capisco perchè insisti nel dire che io al contrario della Bibbia, direi di amare i nemici di Dio.? Invece ho fatto riferimento a Matteo 5 di amare i nemici e non nel senso di «amare i nemici di Dio. In altre parole, ci sono i nemici di Dio, quelli che lo stesso Gesù chiama «il padre vostro è il diavolo» (Gv.8:44), e l'altro tipo che non sono proprio nemici, ma che remano contro la volontà di Dio, e di questi il Signore dice a loro: «i pubblicani e le prostitute entreranno prima di voi nel regno di Dio» (Mt. 211). Ecco, mi riverisco a questo tipo di persone di cui il Signore e la Sua Misericordia prega in Giovanni 17 - «prega per loro» quelli che sono Suoi, ma ancora non lo conoscono ma col tempo verranno a Lui perchè sono del "Padre Suo" e non del mondo. E noi siam chiamati ad esser pazienti con loro, come Stefano pregava per i suoi «fratelli» ebrei (di cui faceva parte Paolo) che lo stavano lapidano con le pietre. Ecco, «far del bene a quelli che ci odiano, amare coloro che dicono ogni sorta di male di noi e pregare per loro (che solo Dio conosce veramente 2Tim.2:19).
    A questi che io mi riferivo «alla Divina Misericordia di Dio» e non a quelli che «sono del padre loro, il diavolo».

    un caro saluto nel Signore Gesù.

  9. #19
    chi è l'uomo?
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    Predefinito Re: L'ebraismo messianico è cristiano?

    Caro solocristiano, sembra tu voglia giocare a nascondino scegliendo il tuo dito come nascondiglio preferito.

    Forse non hai capito che il tuo cristianesimo come quello di moltissimi altri può definirsi una semplice illusione, un umanesimo sociale, etico, di dovere e di morale il cui fine non è di certo nella conoscenza del solo vero Iddio e del Suo vero amore che è in Cristo.

    Per te, infatti, bisogna amare tutti, siamo tutti fratelli, tutti figli di Dio, tutti in cammino verso il cielo, sul carro di quella che tu chiami la misericordia divina.

    Così, in base al tuo pensiero, su tale carro si trovano ebrei, cattolici, mussulmani, indiani, babbuini, finanche le scimmie progenitrici dell'uomo, la statua della madonna come il crocifisso di una probabile cattedrale presente ad Istambul, e chi piú ne ha piú ne metta.

    Niente di piú falso ed abominevole.

    E questo poi, dove lo leggi?

    Nientemeno che in quella che tu falsamente chiami "Parola di Dio" dimenticando un'evidenza elementare e cioè che la Bibbia è sí definibile il Libro di Dio, il Libro dei libri, ma non di certo la Sua Parola.

    V'è infatti una differenza enorme tra Scrittura e Parola.

    Parola di Dio è ciò che viene pronunciato dalla bocca di Dio, dai Suoi mandati, dai Suoi unti, dai Suoi veri servitori di ogni tempo.

    Scrittura, con riferimento ai Libri raccolti nel canone biblico, è ciò che è stato scritto, che è rimasto scritto, che è stato tradotto e tramandato nei tempi per volontà di Dio, nella Sua ispirazione ed unzione.
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