Che in Italia il calcio nostrano sia ormai una cloaca a cielo aperto lo sappiami tutti, scommesse clandestine, "combine" fra le squadre per comperare e vendere partite, calciatori corrotti etc etc.. Ma la Fifa non è da meno, anzi! Verrebbe da dire che il pusce puzza sempre dalla testa. Blatter è sempre stato un personaggio assai discusso, questo lo si diceva dada un pezzo. Non era più un segreto per nessuno, che l'assegnazione dei campionati di calcio del 2010 in Sud Africa fossero stata comperati ed era proprio Blatter che se li era venduiti... Blatter è in carica al vertice della FIFA sa oltre 16 anni, ma non senza polemiche... Gli furono contestati brogli ed irregolarità funaniarie più volte, come nel 2002. Ma lui non vuole proprio mollare l'osso e dice che che lui non sapeva niulla dei casini che hanno combinato altri. Ovviamente non è una tesi credibile. Che ci sta a fare chi sta in vetta alla piramide del potere calcistico mondiale, altriementi lassù che ci starebbe a fare se non almeno per controllare gli altri? Blatter potrebbe persino essere rieletto ancora una volta, malgrado tutto... Ha l'appoggio di un fiorellino di onestà come Putin e questo forse potrebbe bastare, in aggiunta a quei corrotti che lo hanno sempre sostenuto e che continueranno a dare ancora a lui il loro voto.
Il calcio, lo vediamo benissimo in casa nostra, non ha più nulla di positivo è solo un grande business che fa guadagnare tanti soldi, spesso illeciti, sempre ai soliti personaggi. Giocatori che guadagnano fior di milioni si adattano a perdere le partite in favore delle scommesse clandestine. Si è arrivati a truccare persino le partite dei dlettanti per le scomesse internazionali gestite dalle mafie internazionali... Ma la massa amorfa dei tifosoi sembra del tutto sorda a qualunque notizia di scandali e corruzione, pur di non dover rinunciare alle partite. Perché? Il calcio è diventato una tale drogacollettiva di cui la gente non può fare a meno? Se così è la droga da assuefazione ed addormenta i cervelli, quindi e sporco o pulito che sia il calcio, anche se non è più sport, ma fonte di malaffare, è qualcosa di cui comunque non si può fare a meno? Non bastano i continui episodi criminali delle tifoserie delinquenziali che fanno vittime negli stadi? Che cosa si vuole di più per dire che il calcio è ricettacolo di criminalità e come tale VA SOPPRESSO? Ci vorrebbero almeno dieci anni senza calcio e forse si disintossicherebbe l'ambiente per poter ricominciare su altre basi. Troppi interessi di potenti impediscono una visione morale dello sport più diffuso del mondo. La gente per bene credo che si sia disamorata di questo pattume che è diventato il mondo calcistico, ma restano le frange degli irridicibili, gli ultrà delle curve, che vogliono un calcio crimimìnale e corrotto perché criminali loro stessi? Certamente se allenatori, dirigenti e persino il presidente della federazione internazionale sono dei disonesti, che cosa si può sperare se non che il malcostume dilaghi e si diffonda sempre di più? Bisognerà proprio scendere ancora più in basso e toccare il fondo per ripulire questo pozzo nero? Ma forse al fondo ci stiamo già arrivando.